La mia vacuum forming machine

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La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » venerdì 10 settembre 2010, 23:24

Dopo una settimana dilavoro notturno, ecco la mia VACUUM FORMING MACHINE.
Ho utilizzato dei pannelli di compensato da 1 cm per costruire i due box superiore e inferiore, quello inferiore ha i pannello superiore completamente forato per far passare l'aria, mentre in quello superiore ho installato una resistenza da forno, collegata ad un termostato che stacca a 250 gradi, il tutto collegato ad un interrutore bipolare.
Per far scorrere le cornici, che sostengono il foglio di plastica/policarbonato ecc, scorrono in verticale per mezzo di 4 scorrevoli da cassettone, e sono tenute tra loro da 4 molle per fascicoli.
Per proteggere il legno dal forte calore, ho verniciato l'interno del box superiore con vernice termica, e ho ricoperto le pareti con un semplice vassoio di alluminio di quelli per cucinare, sotto il quale ho steso dell' alluminio domopack, questo per la parte superiore, mentre le quattro pareti sono coperte con domopack e sopra c'è quel materiale per diffondere il calore dei termosifoni, che però, come è successo per la parete sopra alla resistenza, si fonde, quindi lo sotituirò con altro.
Ora le foto, ma vorrei sapere da qualcuno, se lo sapete come mai non riesco a farla funzionare.
Sto usando un foglio di LEXAn ( policarbonato ) da 2 mm, che però non si ammolla benissimo e quindi non riesco a modellarlo.
Il problema è il lexan, o ho sbagliato qualcosa nella costruzione della macchina?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Lightside » venerdì 10 settembre 2010, 23:55

Complimenti per il lavoro.
Quanto alla domanda: bella domanda. Dovresti provare per esclusione: prova a cambiare materiale (assicurandoti che sia sempre termoformabile ovviamente) e guarda se ti fa lo stesso scherzo.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Darth Sidious » sabato 11 settembre 2010, 0:01

Prova a sentire in una ditta di insegne pubblicitarie, loro utilizzano materiali differenti, potrebbe essere che il materiale che provi ad usare necessiti di piu tenteratura, o non sia adatto.
Azzardo anche l'ipotesi che tu possa trovare un materiale trasparente colorato come dovrebbe essere quindi ti risparmieresti la coloritura.
Io ho provato con vari preventivi ma per le mie esigenze, Lenti colorate per maschere Tusken, mi chiedevano un quantitativo minimo esagerato 4 mq. Penso che visto quello che fai a te non si ponga il problema di quantità.
Comunque Bel lavoro sulla macchina :yeah
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » sabato 11 settembre 2010, 0:13

Grazie, anche in questo caso mi sono basato sul progetto realizzato da Volpin, divenuto ormai il mio messia, :asd .
Leggendo in giro su internet, ho visto che usano tutti il PETG, come materiale, che però è difficile da trovare, forse c'è un negozio sulla tiburtina che lo vende, domani mattina ci passo, poi vi aggiorno.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Lightside » sabato 11 settembre 2010, 11:54

ArtFunk ha scritto:Grazie, anche in questo caso mi sono basato sul progetto realizzato da Volpin, divenuto ormai il mio messia, :asd .
Leggendo in giro su internet, ho visto che usano tutti il PETG, come materiale, che però è difficile da trovare, forse c'è un negozio sulla tiburtina che lo vende, domani mattina ci passo, poi vi aggiorno.

Scusa ma non hai un Castorama/LeroyMerlin o un Brico a portata di mano? Vendono il Polyver, in lastre trasparenti che è perfettamente termoformabile. Una lastra costa dai 2 ai 10€ a seconda della misura.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » sabato 11 settembre 2010, 12:48

Si ne ho tanti e vicini, ma quello che vendono, ( il finto vetro intendi ? ), mi sembrano poco termoformabili.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » sabato 11 settembre 2010, 14:10

allooooora...

il lexan che stai usando va bene perchè una volta formato non distorce la vista, ma ci vuole molto calore e molto diffuso per scaldarlo bene, inoltre rimane molle per poco tempo e si irrigidisce subito, quindi per farlo bene ti ci vuole per forza una resistenza che faccia meno calore ma molto più estesa (tu invece ne hai una che fa calore forte in aree ristrette) e serve anche un ottimo aspiratore (pulisci bene il filtro prima di termoformare, succhierà di più).

Il Poliver che hanno al brico è ottimo per termoformare, perchè è PVC e sappiamo che il pvc si forma da paura (i tubi da elettricista o il forex ne sono un esempio), ci vuole poco calore e resta caldo a lungo, ma la controindicazione è che deforma un po' la vista (dopo un po' che usi il casco secondo me ti viene mal di testa) e che non è molto resistente agli urti o al taglio (rischia di creparsi).

Abs e polistirolo compatto (anche detto stirene o polistirene) sono altrettanto facili da termoformare ma non credo che esistano trasparenti.

Ricorda anche che molto dipende dal to stampo, non ci mettere una copia in poliuretano perchè si squaglia a contatto con la plastica termoformata, sarebbe meglio se facessi uno stampo con il gesso e sezionarla in modo che sia il più bassa possibile, più è voluminoso il pezzo da formare, maggiore sarà la stiratura della plastica, maggiore la fragilità.

Se riesci magari modifica il pezzo togliendo eventuali rilievi, in mpdp da avere un pezzo liscio (anche di dimensioni maggiori del tuo vero pezzo di visiera) in modo da lasciare le eventuali imperfezioni della termoformatura (spesso ai bordi si formano pieghe) nella zona che poi taglierai via oppure sarà coperta dalla scocca dell'elmo... è tutto per ora :D
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Dark-Side » sabato 11 settembre 2010, 14:33

di solito è un problema di temperatura...
vedendo la tua macchina, secondo me la resistenza che hai messo nn basta...dovrebbe essere grande come la superficie di "succhiaggio". Invece la tua, vedendo le foto, nn copre tutta la superficie ed è pure decentrata.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » sabato 11 settembre 2010, 15:16

esatto, la resistenza dovrebbe coprire tutta l'area del piano, soprattutto se vuoi scaldare il lexan o il policarbonato per i quali servono alte temperature.

ripeto, meglio una resistenza con minore sezione ma molto più lunga e che copre un'area più estesa, piuttosto che una resistenza con grossa sezione ma corta che lascia scoperte tante zone. Ti serve infatti che il calore sia costante e diffuso
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » sabato 11 settembre 2010, 16:02

Se ne metto 2 uguali?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Dark-Side » sabato 11 settembre 2010, 16:13

nn so che contrato Enel hai, ma di solito si hanno 3 kw + piu lo scarto del 10%.
Ora, un forno di solito va dai 1,5kw ai 2kw, quindi nn credo che ce la fai a farla funzionare.
Se hai 4,5 kw di contratto ce la potresti fare....
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » sabato 11 settembre 2010, 17:24

io pensavo ad una cosa come questa:

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trovi il tutorial qui
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » sabato 11 settembre 2010, 20:09

Questa mi sembra esagerata!
Non so nemmeno io quanto ho di contratto, devo controllare, cercherò una resistenza più grande eventualmente.
COmunque il LEXAN in ogni caso è un casino, ndopo 5 secondi è già di nuovo rigido, quindi devo per forza trovare sto cavolo di PETG, ho provato con un materiale il POLYCRIZ, trovato da pratico, si termoforma bene, ma quando ritorna duro è troppo rigido e quindi scomodo da tagliare perchè si spacca.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » sabato 11 settembre 2010, 21:34

mi raccomando però non tagliare con forbici o taglierino, devi segare con il disco da taglio del dremel! Altrimenti si spacca perchè tutte queste plastiche trasparenti sono molto rigide e tendono a spaccarsi con facilità.

Ad ogni modo una cosa come il lexan o il policarbonato o il plexiglass o il perspex... ci vuole tanto calore diffuso e una macchina aspiratrice potentissima.

Questo policriz che hai trovato penso che sia pvc come il poliver, vediamo che risultati ottieni! :up
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » sabato 11 settembre 2010, 23:31

il primo risultato è stato disastroso, come la prima copia del casco, :D
in efetti ho notato che sulla parte esterna si scalda poco la lastra, in prossimita della cornice, quindi non riesco a tirarla fino in fondo.
Sto rifacendo anche la cornice che era un pò deboluccia, e sto mettendo i pezzi di vassoio in alluminio anche sui laterali della resistenza, il materiale per diffondere il calore dei termosifoni, praticamente, non c'è più, si è consumato tutto col calore.
La macchina aspiratrice è una bomba, è professionale, mi è costata 3000 € nel 2004, quella insomma non è di certo un problema.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » domenica 12 settembre 2010, 1:04

un'altra cosa che puoi fare è aiutarti con una o due pistole termiche (certo hai bisogno di un aiuto però) mentre uno tiene pressata la cornice (mi raccomando non deve passare aria fra il piano coi forellinie la cornice!) l'altro scalda con una o due pistole a caldo le aree che non erano abbastanza molli.

Se l'aspirazione è potente, ti basta scaldare le parti che non sono andate giù e dovrebbero formarsi al volo.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » domenica 12 settembre 2010, 10:19

Una pistola già la stavo usando, però in effetti è scomodo.
Sto sistemando come dicevo la cornice, perchè era poco robusta, però vorrei capire una cosa:
Lo spazio che c'è tra la lastra e il piano bucato, dovuto allo spessore della cornice, non crea problemi?
è il caso che faccio un piano aggiuntivo delle dimensioni dell'interno della cornice, sempre bucato da sovrapporre al piano già presente bucato? o è sufficiente così perchè l'aspiratore succhi tutto?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » domenica 12 settembre 2010, 13:01

non crea problemi, sempre che fra la cornice ed il piano bucato ci sia una guarnizione che non faccia passare l'aria.

prova anche a tenere il positivo rialzato un centimetro dal piano forato, così la plastica gli si avvolge.

metti una foto del pezzo che usi come positivo per le stampate?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » domenica 12 settembre 2010, 14:12

Il positivo è questo, ma credo che dovrò rifarlo visto che dopo la prima prova sono uscito delle bolle sulla resina.
Ci metto un rialzo sotto?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » domenica 12 settembre 2010, 19:44

allora per fare una cosa fatta bene, secondo me devi fare così:

prendi lo stampo e colaci del gesso, riempiendo tutto lo stampo e tenendolo inclinato in modo da coprire tutta la parte della visiera, e salire di uno o due cm oltre il livello della visiera così:

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poi prendi questo blocco e lima via tutto il bordo della scocca dell'elmo, andando a ricreare idealmente una estensione della visiera (dal bordo rosso al bordo blu): se a questo punto tu inserissi il blocco di gesso dentro alla scocca di un elmo, il gesso sarebbe un cm più grande in ogni direzione rispetto al buco della visiera. Ora usa lui per termoformare. Così facendo elimini qualunque problema dovuto al piccolo scalino che c'è nel casco fra la visiera e la scocca, che è un punto difficile da termoformare sottovuoto ed in più hai una visiera poco più grande e quindi più facile da posizionare e tenere ferma grazie alla maggiore area utile per incollare.

Volpin come ha fatto arrivato a questo punto?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » domenica 12 settembre 2010, 19:56

Volpin ha fatto così:
Ha usato un cast parziale, che ha lucidato, io volevo fare così ma con che lo vernicio?
Con la vernice alta temperatura, resisterà?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » domenica 12 settembre 2010, 20:19

esatto vedi che anche lui ci ha tolto il bordo della scocca? Ha lasciato solo un solco per indicare la posizione giusta, ma ha fatto continuare il piano della visiera anche sotto, come ti ho spiegato io. Non so che materiale ha usato lui per farlo, io lo farei di gesso oppure di vetroresina, forse di vetroresina riesci a lucidarlo meglio, perchè di gesso ti rimane comunque polveroso il che non è un bene... ti ho trovato anche questo link per il PETG, ne parlano molto bene:

http://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo-alianti/153556-fogli-lexan-o-petg-2.html

e qui per una idea di prezzi:
http://www.igmdesign.it/PDF/ListinoPlasticheSpeciali.pdf
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » domenica 12 settembre 2010, 20:30

Si è lo stesso forun che ho letto anche io, il buono di quetso PETG è che si termoforma benissimo e non si spacca quando è freddo, anche il lexan non si spacca, ma per scaldarlo ci vogliono temperature altissmime.
Per il positivo se provo a lucidare il cast e verniciarlo con vernice alta temperatura, pensi che funzioni?
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi Snowflake » domenica 12 settembre 2010, 20:34

ho paura che se lo fai in resina poliuretanica questa non regga per molto, perchè reagisce male al calore, si deforma e fa le bolle. La vernice alta temperatura non è un protettivo per la resina che c'è sotto. Mi sembra di aver letto proprio Volpin dire che se dovesse tornare indietro farebbe subito lo stampo per la visiera di gesso o di resina poliestere invece della resina poliuretanica che dopo un po' gli si è squagliata.
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Re: La mia vacuum forming machine

Messaggiodi ArtFunk » domenica 12 settembre 2010, 22:24

Ma come faccio a rifare lo stampo in vetroresina?
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