Resine per troppi gusti
Inviato: martedì 11 settembre 2012, 11:57
Dunque dunque...
Ho iniziato a lavorare con la resina usando una normale poliestere orto-scazzona da mesticheria. Avendo più passione per la ricerca dei materiali che non per la produzione del prop stesso ho cominciato a guardarmi intorno.
Ho ignorato ogni ricerca di resine poliestere iso-meno-scazzona per non impazzire in attività destinate ad essere inutili negli effetti finali per passare alla vinilestere, che è più resistente, meccanicamente e chimicamente (anche se del chimicamente me ne frega il giusto), più leggera, stabile a più alte temperature (che non fa male quando si lascia la roba al sole).
Contemporaneamente ho anche fatto delle prove con un tessuto aramidico in sostituzione del vetro ma non sono convinto dell'utilità della cosa, visto che almeno nelle cose fatte non serviva molta elasticità del pezzo finito, che è poi la caratteristica primaria dell'aramide (prima o poi proverò anche il carbonio, tanto per capire).
Ora il dubbio che ho è se fare un ulteriore salto di resina all'epossidica, che costa decisamente di più ma promette risultati ancora migliori sotto ogni aspetto, ma prima di peggiorare la mia situazione economica vorrei sapere se qualcuno ha già fatto prove di questo genere e con quali risultati.
Ho iniziato a lavorare con la resina usando una normale poliestere orto-scazzona da mesticheria. Avendo più passione per la ricerca dei materiali che non per la produzione del prop stesso ho cominciato a guardarmi intorno.
Ho ignorato ogni ricerca di resine poliestere iso-meno-scazzona per non impazzire in attività destinate ad essere inutili negli effetti finali per passare alla vinilestere, che è più resistente, meccanicamente e chimicamente (anche se del chimicamente me ne frega il giusto), più leggera, stabile a più alte temperature (che non fa male quando si lascia la roba al sole).
Contemporaneamente ho anche fatto delle prove con un tessuto aramidico in sostituzione del vetro ma non sono convinto dell'utilità della cosa, visto che almeno nelle cose fatte non serviva molta elasticità del pezzo finito, che è poi la caratteristica primaria dell'aramide (prima o poi proverò anche il carbonio, tanto per capire).
Ora il dubbio che ho è se fare un ulteriore salto di resina all'epossidica, che costa decisamente di più ma promette risultati ancora migliori sotto ogni aspetto, ma prima di peggiorare la mia situazione economica vorrei sapere se qualcuno ha già fatto prove di questo genere e con quali risultati.