poi ho creato una base di argilla sulla quale ho cominciato a tirare le prime linee (mi ero tenuto appositamente stretto per avere delle proporzioni adeguate nella maschera finita, ma evidentemente la base era comnque troppo grossa, infatti la maschera finita è venuta un buon 15% troppo grande)
il modello di argilla completato. Per fare gli occhi perfettamente lisci ho inserito due sezioni toroidali di plastica ritagliate da un barattolo sagomato a ciambelle sovrapposte.
poi ho fatto uno stampo di gesso alabastrino che tirava velocissimamente (massimo 3/5 minuti) rinforzato con della raffia. Una volta eliminata tutta l'argilla e pulito lo stampo ho dato almeno tre mani di silicone spray ed una mano di crema nivea spennellata dentro lo stampo di gesso, poi ho cominciato con gli strati di vetroresina. purtroppo ho perso un po' di foto che avevo fatto alla fase di stampaggio ma ecco quello che sono riuscito a rimediare.
Il primo strato, non avendo il gelcoat, l'ho fatto di resina mischiata con microsfere. E' venuto un bell'impasto cremoso abbastanza tixotropico. Dopo ho dato due mani di resina e fibra con strisce di fibra incrociate (orizzontale la prima mano, verticale la seconda).ed il calco di vetroresina.
Ho aspettato mezza giornata ed ho aperto lo stampo aiutandomi con delle stecchette di legno, lo stampo di gesso si è spezzato sui bordi, anche se la raffia lo ha tenuto abbastanza integro, ma tutto sommato è rimasto piuttosto integro, segno che la crema nivea è un distaccante ottimo!
il primo strato con le microsfere ha impiegato bei tre giorni per solidificarsi del tutto e smettere di essere gommosetto. Ho realizzato le corna sgrossando una barra di legno multistrato da 3cm con la sega a nastro (seguendo un template che ho estrapolato dalle foto con il CAD) e poi rifinendole con la levigatrice circolare e a nastro. Prima di romics sono arrivato solo alla prima carteggiatura e stuccatura della maschera, appena sarà completata aggiungerò le altre foto!
